top of page

Vivere dalla forza della sensibilità

Negli ultimi dieci anni si è scritto tanto sull’alta sensibilità. Non voglio dire fino alla noia, ma devo ammettere che, nella mia vita, a volte sono stata così stufata della sensibilità che mi è capitato di diventare una lettrice un po’ annoiata.

Perciò capisco bene se il titolo ha suscitato solo una leggera curiosità, piuttosto che un grande entusiasmo. MA ho voluto comunque riportare l’argomento al centro, perché negli ultimi anni l’alta sensibilità mi ha condotta verso esperienze che hanno risvegliato in me un senso di gratitudine sempre più profondo.Per questo sento che scriverne è davvero importante – e spero anche di portare qualcosa di nuovo nella conversazione!


Immagino che, se sei una persona altamente sensibile, tu conosca quasi tutto su come calmare il sistema nervoso, limitare gli stimoli, imparare a stabilire dei confini e magari anche su quanto siano importanti le buone routine serali. Ma quello su cui vorrei davvero concentrarmi è:come passare da

"Mi arrangio nonostante la mia sensibilità" a

"Vivo dalla forza della mia alta sensibilità."


Mi arrangio nonostante la mia sensibilità


Dopo aver scoperto il lavoro di Elaine Aron sull’alta sensibilità – ormai più di dieci anni fa – ho iniziato a riconoscere più consapevolmente la mia sensibilità nella vita quotidiana. Stavo meglio, sì, ma allo stesso tempo continuavo a chiedermi:“Cosa c’è che non va in me, se ho bisogno di tutte queste cose per riuscire a stare bene?”


Spendevo anche parecchia energia per nascondere la mia sensibilità. Cercavo di comportarmi come se non ci fosse, di soffocare le emozioni intense che provavo per ogni cosa… e anche di non far vedere quanto tempo e quanto spazio avevo in realtà bisogno di dedicare solo a me stessa.


Mi sentivo frustrata, perché nei momenti buoni percepivo la sensibilità come una vera risorsa, sapevo che attraverso di essa avevo qualcosa di prezioso da offrire…eppure non sapevo come andare avanti con tutto questo.Le difficoltà legate all’alta sensibilità sembravano sempre mettersi in mezzo e rallentarmi il cammino.


Vivere dalla forza della sensibilità


Com’è allora la vita, quando si vive dalla bellezza che la sensibilità ci dona?Ecco alcuni dei doni che riconosco nell’alta sensibilità:


🌿 si può leggere la natura e le altre persone con grande precisione

🌿 si possono elaborare e comprendere le cose in profondità

🌿 si possono ricevere nuove idee e soluzioni che la mente razionale da sola non potrebbe generare

🌿 si può percepire la bellezza e la compassione che si intrecciano con il Tutto e con la coscienza di cui facciamo parte

🌿 si può portare armonia, guarigione, integrazione – a volte anche solo con la propria presenza🌿 si può vivere più radicati nella pace

🌿 si può imparare a gestire la propria energia, non per difendersi dal mondo, ma per restare centrati nella propria


È vero: la sensibilità apre un mondo meraviglioso. Ma allora... come si fa questo salto?Cosa deve cambiare perché una persona sensibile che si arrangia,possa diventare una Custode dell’Energia – una Fatina dell’Energia?


Imparare a usare l’energia


Ho già menzionato due volte la parola energia – ed è proprio questa la parola chiave.La strada per accedere ai doni della sensibilità passa attraverso l’apprendimento dell’uso dell’energia.

Le difficoltà legate all’alta sensibilità riguardano spesso la ricezione dell’energia: luce, suoni, emozioni, sensazioni corporee…Ma questa stessa capacità di ricevere l’energia è anche il grande dono della persona sensibile.


Questa sensibilità all’energia ci viene data alla nascita – ma va imparata, allenata, vissuta consapevolmente.E tu, proprio grazie alla tua sensibilità, puoi imparare a equilibrare l’energia dentro di te,a rimanere in contatto con la tua coscienza profonda.Così, i problemi li incontri su un altro livello – o in una forma diversa – e impari anche a trasformarli.

Puoi godere ancora di più dei tuoi doni, della capacità di leggere e interpretare l’energia e così usare più intuitività e creatività. Se c’è qualcosa che porta più pace, leggerezza e gioia, è proprio questa profonda comprensione energetica che la sensibilità rende più facile.


Allenamento delle abilità energetiche


Come si allenano le abilità energetiche?A volte basta semplicemente la consapevolezza che tutto è energia e che posso influenzare la mia energia...ma spesso, quando nella mente si crea un blocco – piccolo o grande, come un groviglio di pensieri o emozioni –serve un po’ più di competenza energetica.


Personalmente ho lavorato con l’energia attraverso la meditazione, la danza, la musica, la pittura, la scrittura e il qigong.Tra tutte queste pratiche, il qigong è diventato il mio alleato importante: da lì ho avuto accesso a una fonte immensa di conoscenza e abilità,imparando a far fluire diverse energie emotive e a creare equilibrio nel corpo.


Grazie alla pratica del qigong e della scrittura, che è anche un modo per cambiare la propria energia, ho cominciato a stare molto meglio.Ho sperimentato più e più volte come posso facilmente purificare, bilanciare e rafforzare la mia energia…trasformando tutto questo in un rituale quotidiano di coccole e cura di me stessa.


Durante questo percorso capita di tornare a fasi in cui mi arrangio nonostante la sensibilità,ma possiamo sempre consolidare uno stato d’essere sempre più stabile,in cui viviamo dalla forza della sensibilità, finché diventa la nostra nuova normalità.


Gratitudine e fare insieme


Il mio rapporto con la mia alta sensibilità è cambiato tantissimo e ora la ringrazio per i suoi doni.

Il mio cuore batte forte anche per questa idea:ogni persona sensibile può vivere nella propria forza. Immagina cosa potrebbe significare per il mondo!Come sarebbe vivere in un mondo così?


Se liberare la forza della sensibilità è quello che desideri fare, e vuoi compiere un passo pratico, leggi l'invito per un seminario gratuito qui sotto.





Con affetto,

Minna-Maria



ree

 
 
 

Commenti


bottom of page